Stile: Educazione Siberiana
Ingredienti:
50ml - Vodka
120ml - Ginger beer
1 - lime fresco
q.b. - Ghiaccio
Procedimento:
La dignità. La dignità è la cosa più importante nella vita di un criminale.
La fame viene e scompare, ma la dignità, una volta persa, non torna più.
E allora ci vuole dignità anche nell'uccidere. Non puoi andare dal tuo avversario e prenderlo di spalle come un codardo.
O sparargli da lontano come un infame. No ci vuole dignità davanti alla morte: tua o del tuo avversario che sia.
Ci vuole dignità anche ad amare: noi siberiani non rubiamo mai l’amore delle donne degli altri: li uccidiamo prima in caso (solo se se lo meritano).
E poi ci vuole dignità anche ad odiare, rubare, fottere, minacciare, rapinare, mentire e bere.
Nel bere soprattutto. Basta poco lì per perdere la dignità davvero.
Allora questa è la ricetta che mi ha insegnato il mio vecchio per dare senso alla vodka liscia che fa uomo da sola, ma solo perché sei povero per permetterti di meglio.
In prigione ho fatto più baratti con questa ricetta che con il tirapugni… per darvi un’idea.
Prendete della nobile vodka siberiana, non quell’acqua slavata polacca, e mettetela in una tazza con del ghiaccio.
Spremeteci dentro il succo di mezzo lime e poi riempite con birra di zenzero.
Fatto.
Ripeto la facevo anche in prigione che non servono quegli strumenti da bar fighetti: una tazza, della buona vodka e poco altro.
Bevetene una alla mia.
Ora vado, ho un conto da regolare.
Arriverò lì, lo chiamerò, lui si girerà e io estrarrò la pistola, che
“La pistola che è come il portafoglio: si tira fuori solo per usarla, tutto il resto è da imbecilli”.