Stile: Super Quark – Alberto Angela
Ingredienti:
40ml - Vodka
20ml - Liquore alla pesca
40ml - Succo di Cranberry
40ml - Succo d'arancia
q.b. - Ghiaccio
Procedimento:
Oggi ci troviamo in una Domus Romana. (Alberto Angela: sguardo ammirato a spaziare sulla Domus. In realtà qualche sasso mal accatastato)
Guardate che magnificenza: era probabilmente una casa nobile, la casa di un Patrizio. Da cosa lo capiamo? (A.A. sguardo interrogativo)
Sicuramente dall’elevato numero di stanze, ben otto, che per quei tempi era un numero elevato, questo fa supporre che questa fosse una casa che solo la nobiltà poteva permettersi. (A.A. sguardo ma quante ne so?)
Per costruire una casa, infatti, servivano molte persone perché tutto il lavoro doveva essere fatto a mano: trasportare il materiale, tagliarlo nelle forme corrette, impilarlo, bloccarlo…tutte attività che avevano bisogno di molta manodopera…e quella manodopera andava pagata. (A.A. sguardo complice: si deve arrivare tutti a fine mese)
Ma seguitemi all’interno per scoprire i tesori che contiene questa Domus. (A.A. cammina estasiato tra i sassi)
Qui, proprio qui dove ci troviamo noi, c’era l’impluvium il giardino privato al centro della casa, celato dalla strada dove il padrone di casa intratteneva i suoi ospiti e dava sfoggio della sua ricchezza: potersi permettere di usare parte della casa per qualcosa di inutile come un giardino, che andava poi curato e innaffiato, era ostentazione di ricchezza e quindi simbolo di nobiltà. Da cui li studiosi attribuiscono ad un Patrizio la Domus Romana. (A.A. sguardo come te la spiego io)
Ma è nelle cucine che troviamo uno dei tesori più interessanti della Domus. (A.A. sguardo "ah...e sticazzi?")
Gli studiosi hanno infatti ritrovato un’incisione su una lastra di travertino sopra la cucina, quella che potrebbe essere una nostra antica lavagna per gli appunti. L’iscrizione è rovinata, ma si può ancora leggere chiaramente cosa ci racconta:
Ricettum Sexus in Litorale:
40 millilitra Vodkus
20 millilitra piscus liquorem
40 millilitra arancium und moras magnae bretagnae sucus
Ponere in bichierum capientem omnis ingredientis cum glacius, mescere und servire.
Era questa la ricetta di una bevanda tipica dell’antica Roma che univa tutte le sue provincie del suo vasto impero. Era fatta con il Vodkus la bevanda tipica dei barbari dell’est, con il liquore al piscus proveniente dalla magna grecia, le arance della Sicilia e i frutti del sottobosco della Gran Bretagna. Il tutto mischiato con del ghiaccio proveniente dalle nostre Alpi.
Una bevanda che, sono sicuro, piacerebbe anche a noi. (A.A. sguardo complice)